Si tratta del nostro concerto “classico” per eccellenza.
Il repertorio che presentiamo spazia da canti a cappella dedicati al puro ascolto a brani per il ballo, ripercorrendo le regioni del sud Italia in un vero e proprio viaggio sonoro: dai valzer e canti devozionali siciliani al canto sul tamburo di area Vesuviana; dalle tarantelle Lucane, Crotonesi e della Locride, soffermandoci in Puglia con i canti di lavoro e gli stornelli, la pizzica pizzica salentina e della bassa Murgia, fino ad approdare in Sardegna, con i suoi canti devozionali e per il ballo.
Accompagnamo le nostre voci con gli strumenti della tradizione: tamburi a cornice, organetto e fisarmonica, lira calabrese, chitarra battente, violino e percussioni minori, cercando di aggiornare costantemente il nostro repertorio con nuovi brani e strumenti, in modo da rendere ogni concerto un’esperienza unica.
Il nostro intento è quello di offrire delle versioni personali dei canti interpretati, avendo rispetto della tradizione e della cultura di cui sono espressione, riproponendoli con arrangiamenti che seguano la semplicità e l’immediatezza tipiche della musica popolare.
Adattiamo il nostro concerto in base alle esigenze della situazione, del pubblico e del locale in cui suoniamo, scegliendo di volta in volta un repertorio più “a ballo” o più “da ascolto”.
Quello che per noi non cambierà mai è il desiderio di farvi emozionare ascoltando i nostri canti polifonici, o anche solo facendovi fare una ballata al suono dei nostri tamburi e delle nostre voci.